Paroles de la chanson Domenica par Davide Shorty
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Paroles de la chanson Domenica par Davide Shorty
Se qui ogni sentimento è bandito
La città è un esperimento fallito
E se quel sindaco si fosse pentito
Solo perché vincesse il partito
Dico: Hai sentito o a stento riconosci il nemico?
Certo stai più attento al vestito
Si sa che sei un esperto a nascondino ma qui non ci si nasconde col dito
Colpito?
Io da quando sono uscito me la rido, sono quasi divertito
Dalla crudele assenza di un amico
Eppure il manifesto parla chiaro, capito?
Mi ha convinto così presto che ora sarò pulito
Parlate piano anche se è raro l'udito
E anche se errare è umano, ogni sparo lo maledico
E no, no non è mica sano l'attrito
E tutti questi terroristi misti a volti tristi mi hanno atterrito
Vorrei fare soldi e dischi perché mi hanno ferito
Ma imparare a scacciare l'ego ha lenito il prurito
Mentre il treno su cui sono salito ha finito la corsa
Scendo per prendere la rincorsa
Dicono: "Ognuno ha ciò che merita", ah
Dubito sia la verità, ah
Ma ora che il corpo medita, medica
Dorme fino a tardi come se fosse domenica
Dicono: "Ognuno ha ciò che merita", ah
E no, no non è mica sano l'attrito
E tutti questi terroristi misti a volti tristi mi hanno atterrito
Vorrei fare soldi e dischi perché mi hanno ferito
Ma imparare a scacciare l'ego ha lenito il prurito
Mentre il treno su cui sono salito ha finito la corsa
Scendo per prendere la rincorsa
Dicono: "Ognuno ha ciò che merita", ah
Dubito sia la verità, ah
Ma ora che il corpo medita, medica
Dorme fino a tardi come se fosse domenica
Dicono: "Ognuno ha ciò che merita", ah
Dubito sia la verità, ah
Ma ora che il corpo medita, medica
Dorme fino a tardi come se fosse domenica
Sai
Ogni respiro è il capolinea dei miei guai
Ho smesso di cercare scuse, mentre respiro, tengo le luci soffuse
Ho smesso di bussare sulle porte che si sono chiuse ormai da tempo
Di sprecare il mio tempo, realizzare il mio intento
Mentre Dio e l'uomo si odiano per sfinimento
Io mi ricerco, mi trattengo dal diventare violento
Tengo il mio personale porto aperto
Ascolto il cielo, altrimenti sarei morto, è certo
Ma ora che il corpo medita, medica
Dorme fino a tardi come se fosse domenica
Sai
Ogni respiro è il capolinea dei miei guai
Ho smesso di cercare scuse, mentre respiro, tengo le luci soffuse
Ho smesso di bussare sulle porte che si sono chiuse ormai da tempo
Di sprecare il mio tempo, realizzare il mio intento
Mentre Dio e l'uomo si odiano per sfinimento
Io mi ricerco, mi trattengo dal diventare violento
Tengo il mio personale porto aperto
Ascolto il cielo, altrimenti sarei morto, è certo
L'amore è cieco, ma ha sempre il suo volto vecchio
Dietro ogni cosa viva lascia un solco eterno
Ed ogni volta arriva ed il colpo è secco
Ma dolce come sorridersi allo specchio
Mentre il manifesto è sempre quello, cerco di capirlo meglio
Anche se il treno è fermo, alleno la pazienza e lo aspetto
E so che la mia quiete è il mio biglietto
Ogni volta che la accendo vado a prendermi ciò per cui sto partendo
Dicono: "Ognuno ha ciò che merita", ah
Dubito sia la verità, ah
Ma ora che il corpo medita, medica
Dorme fino a tardi come se fosse domenica
Dicono: "Ognuno ha ciò che merita", ah
Dietro ogni cosa viva lascia un solco eterno
Ed ogni volta arriva ed il colpo è secco
Ma dolce come sorridersi allo specchio
Mentre il manifesto è sempre quello, cerco di capirlo meglio
Anche se il treno è fermo, alleno la pazienza e lo aspetto
E so che la mia quiete è il mio biglietto
Ogni volta che la accendo vado a prendermi ciò per cui sto partendo
Dicono: "Ognuno ha ciò che merita", ah
Dubito sia la verità, ah
Ma ora che il corpo medita, medica
Dorme fino a tardi come se fosse domenica
Dicono: "Ognuno ha ciò che merita", ah
Dubito sia la verità, ah
Ma ora che il corpo medita, medica
Dorme fino a tardi come se fosse domenica
Sai
Ogni respiro è il capolinea dei miei guai
Se qui ogni sentimento è bandito
La città è un esperimento fallito
Se ci prendessimo per mano senza darci fastidio
Saremmo vivi all'infinito
Ma ora che il corpo medita, medica
Dorme fino a tardi come se fosse domenica
Sai
Ogni respiro è il capolinea dei miei guai
Se qui ogni sentimento è bandito
La città è un esperimento fallito
Se ci prendessimo per mano senza darci fastidio
Saremmo vivi all'infinito
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