Paroles de la chanson Ballata del dubbio par Gemitaiz
Chanson manquante pour "Gemitaiz" ? Proposer les paroles
Proposer une correction des paroles de "Ballata del dubbio"
Proposer une correction des paroles de "Ballata del dubbio"
Paroles de la chanson Ballata del dubbio par Gemitaiz
Dammi una ragione per amarti
Quando ci addormentiamo la sera tardi
Per non volerti condividere insieme agli altri
Per sentire la tua mancanza appena parti
Che per prepararsi ad amare servono gli allenatori
Prima di farci ammazzare dal filo che ci lega i cuori
Che non è vero che è a vita come i senatori
Io al massimo ti offro da bere non ti porto a cena fuori
Tanto se si sta bene va bene tutto
Se non si sta bene anche il paradiso è brutto
Che non c'è bisogno di prendersi in giro con gli occhi
Al posto di trafiggerci il cuore ci sbucciamo i ginocchi
Quando ci addormentiamo la sera tardi
Per non volerti condividere insieme agli altri
Per sentire la tua mancanza appena parti
Che per prepararsi ad amare servono gli allenatori
Prima di farci ammazzare dal filo che ci lega i cuori
Che non è vero che è a vita come i senatori
Io al massimo ti offro da bere non ti porto a cena fuori
Tanto se si sta bene va bene tutto
Se non si sta bene anche il paradiso è brutto
Che non c'è bisogno di prendersi in giro con gli occhi
Al posto di trafiggerci il cuore ci sbucciamo i ginocchi
Bene a letto, fuori pure
Adesso aspetto le fioriture
Non ho mai detto che c'ho le cure
Si vive da soli, si muore in due
Che sono baci davvero oppure colmiamo i vuoti
Che li stiamo slegando o moltiplicando i nodi
Chissà che pensi quando godi
Chissà se pensi quanto godi
Che mi spaventa, nelle fondamenta
Mi sento il cuore che mi rallenta
La paranoia è qua, lascio che mi prenda
Rimango a fumare con la luce semi-spenta
Prendi una rosa e stringila, fa male
Poi metti la mano in un barattolo di sale
Versaci il tabasco e potrai provare un decimo di quello che sarà
Quando tutto va a puttane
Perciò sto attento al sentimento
Adesso aspetto le fioriture
Non ho mai detto che c'ho le cure
Si vive da soli, si muore in due
Che sono baci davvero oppure colmiamo i vuoti
Che li stiamo slegando o moltiplicando i nodi
Chissà che pensi quando godi
Chissà se pensi quanto godi
Che mi spaventa, nelle fondamenta
Mi sento il cuore che mi rallenta
La paranoia è qua, lascio che mi prenda
Rimango a fumare con la luce semi-spenta
Prendi una rosa e stringila, fa male
Poi metti la mano in un barattolo di sale
Versaci il tabasco e potrai provare un decimo di quello che sarà
Quando tutto va a puttane
Perciò sto attento al sentimento
Gli cambio la consonante: pentimento
Non pensare che ti mento, se dai mille prendi cento
Abituato al pessimismo cronico
Se bevo penso al vomito
Se spero penso al solito finale triste dove resto da solo
In questa situazione mi ci sono messo da solo
Ho ancora un bicchiere di birra, la canna devo finirla
Sto qua nella stanza seduto con l'ansia e l'occhio che brilla
Fuori sono calmo come il mare all'alba
Non muovo neanche le labbra ma dentro ho un mostro che strilla
La ballata del dubbio, tenersi niente o perdere tutto
Ma perdere è brutto, io mi voglio prendere tutto...
Non pensare che ti mento, se dai mille prendi cento
Abituato al pessimismo cronico
Se bevo penso al vomito
Se spero penso al solito finale triste dove resto da solo
In questa situazione mi ci sono messo da solo
Ho ancora un bicchiere di birra, la canna devo finirla
Sto qua nella stanza seduto con l'ansia e l'occhio che brilla
Fuori sono calmo come il mare all'alba
Non muovo neanche le labbra ma dentro ho un mostro che strilla
La ballata del dubbio, tenersi niente o perdere tutto
Ma perdere è brutto, io mi voglio prendere tutto...
Prendere tutto
Paroles.net dispose d’un accord de licence de paroles de chansons avec la Société des Editeurs et Auteurs de Musique (SEAM)